Presentazione Infermiere Martina Mognol e Giulia Malvestio
AIL
Presentazione Infermiere Martina Mognol e Giulia Malvestio
S.C. Pediatria e Neonatologia_ASFO Pordenone
GIULIA MALVESTIO
Sono Giulia Malvestio, ho 26 anni, vivo a Conegliano e grazie alla collaborazione con AIL, dopo alcuni anni di esperienza in altre strutture ospedaliere, sono stata inserita come infermiera presso il reparto di Neonatologia.
Ho sempre amato l’area materno-infantile occupandomi anche di formazione in ambito neonatale-pediatrico ampliando le mie competenze con un Master in Perinatologia ed uno in Gestione della Qualità e del Rischio Clinico.
All’interno del reparto di Neonatologia ci occupiamo di molteplici attività, tra cui assistere i neonati subito dopo la nascita collaborando con il personale medico e ostetrico in sala parto o in sala operatoria, supportare e sostenere l’allattamento al seno per salvaguardare la salute della diade.
Quest’ultima attività porta, ad esempio, alla prevenzione del tumore al seno, all’ovaio e all’endometrio per la donna e delle infezioni per il neonato, con ricadute positive sul benessere psicologico, sociale nonché economico per i singoli, le famiglie, la comunità e di conseguenza per il Sistema Sanitario.
Nei giorni di ricovero ci occupiamo anche di formare e affiancare i genitori nelle cure neonatali in modo da renderli più autonomi possibile una volta rientrati a casa. Effettuiamo inoltre gli screening, i monitoraggi ed eventuali esami specifici al neonato.
Per i neonati prematuri e/o patologici che necessitano del ricovero in terapia semi-intensiva abbiamo un’area dedicata e diamo la possibilità ai genitori di poter stare con loro tutto il tempo che desiderano, promuovendo la Kangaroo Mother Care e il bonding.
Infine, l’Ospedale prevede un servizio ambulatoriale medico e infermieristico per il sostegno all’allattamento, per il benessere materno-neonatale e per garantire follow up per il neonato con l’obiettivo di seguire la crescita e di monitorare l’eventuale patologia.
MARTINA MOGNOL
Mi presento: sono Martina Mognol, ho 23 anni e vivo a Vittorio Veneto e lo scorso novembre mi sono laureata in Infermieristica presso l’Università degli Studi di Udine. Grazie al contributo dell’AIL di Pordenone attualmente lavoro come infermiera nel reparto di Pediatria dell’Ospedale Santa Maria degli Angeli, dove sto svolgendo un percorso di formazione nella presa in carico e gestione di bambini/adolescenti con patologie o problemi di salute, sia all’interno del reparto che in Pronto Soccorso Pediatrico. Le attività che si svolgono sono molte e molto varie, poiché in ambito pediatrico si seguono pazienti dai pochi giorni di vita fino all’adolescenza, con svariate patologie sia acute che croniche e di conseguenza con bisogni assistenziali molto differenti.
In un periodo come questo, in cui spesso ci sono difficoltà dal punto di vista organizzativo per garantire la migliore assistenza possibile ai nostri piccoli pazienti, la partecipazione ed il sostegno delle associazioni locali sono fondamentali; fin dai primi giorni di lavoro in reparto abbiamo potuto notare ed apprezzare quanto l’AIL sia presente e contribuisca in svariati modi a sostenere la Pediatria, sia attraverso la donazione di strumenti e materiale di vario tipo, sia attraverso il contributo per l’assunzione di alcune figure professionali di cui noi (ma non solo) siamo un esempio. Grazie a questo progetto è stato possibile incrementare il personale e di conseguenza garantire un’assistenza più adeguata ai bambini in ospedale e un supporto alle loro famiglie; ciò ha permesso anche di continuare attivamente l’attività di Assistenza Domiciliare Pediatrica, uno splendido e importante progetto (sempre sostenuto dall’AIL) in cui vengono presi in carico bambini con patologie croniche o oncologiche a domicilio.
Spesso quando si fanno delle donazioni alle associazioni, o semplicemente si cerca di dare un contributo attraverso l’acquisto delle stelle di Natale o delle uova di Pasqua, non si è a conoscenza di come poi vengono destinati i ricavati; speriamo che questa nostra presentazione possa essere una testimonianza positiva di quanto è concretamente presente l’AIL nella provincia di Pordenone.
Vorremo cogliere inoltre quest’occasione per ringraziare tutti i volontari, ma anche tutte le persone che con un piccolo gesto, anche inconsapevole, contribuiscono a sostenere i vari progetti che vengono realizzati per i bambini della Pediatria e della Neonatologia.