Comunicato per il programma Antimicrobial Stewardship di ASFO
Pordenone, 21 maggio 2024 – “Importante riconoscimento internazionale per il programma di Antimicrobial Stewardship (AS) di ASFO. Il 18 maggio scorso, la prestigiosa rivista internazionale JAC Antimicrobial Resistence (Impact Factor 3.5) ha pubblicato l’articolo dal titolo “Time is running out.
No excuses to delay implementation of antimicrobial stewardship programmes: impact, sustainability, resilience and efficiency through an interrupted time series analysis (2017–2022)” che riporta il programma di AS che si sta svolgendo in ASFO ed i risultati ottenuti relativamente al periodo 2017-2022.
Ciò rappresenta una certificazione della bontà della strategia attuata in ASFO.
“Siamo molto soddisfatti che una importante rivista scientifica abbia ritenuto degno di pubblicazione il lavoro che la “squadra” dell’ASFO sta mettendo in pratica dal 2017″ – spiega Massimo Crapis, responsabile aziendale del Programma di AS di ASFO – . “Si tratta infatti di un vero e proprio lavoro di squadra e multidisciplinare che igienisti, microbiologi, farmacisti, infermieri del rischio clinico, coordinati dalla SSD di Malattie Infettive stanno portando avanti grazie alla disponibilità di tutti i medici prescrittori (compresi i Medici di Medicina Generale) e gli infermieri ed OSS di ASFO. “Peraltro – prosegue Crapis – non risulta banale che il trend si sia mantenuto favorevole anche nel periodo pandemico.
Questo significa che le modifiche di utilizzo degli antibiotici sono “strutturali” e non “occasionali” ovvero in grado di reggere anche all’urto di una pandemia”. I risultati pubblicati evidenziano il
trend in calo della prescrizione antibiotica e la conseguente riduzione della circolazione di batteri multirestitenti in ASFO.
“Il lavoro che il team di AS di ASFO sta conducendo va visto in termini di rilevanza per la salute pubblica. La riduzione di circolazione di batteri multiresistenti nel nostro territorio e nei nostri ospedali riduce, infatti, la probabilità di acquisire infezioni gravi ed ancora più incisivamente la mortalità complessiva per infezione – evidenzia Giuseppe Tonutti, Direttore Generale di ASFO. Non è casuale che da quest’anno il Ministero della Salute abbia fissato degli obiettivi alle regioni in tema di antimicrobico-resistenza per rispettare quanto previsto dal Piano Nazionale di Contrasto all’Antimicrobico Resistenza (PNCAR) e da questo punto di vista in ASFO, e più in generale in Friuli Venezia Giulia, siamo tra le Aziende più virtuose come testimoniano i dati epidemiologici riportati nell’articolo pubblicato”. “Ovviamente c’è ancora molto lavoro da fare e da proseguire – conclude Crapis – ma i risultati ottenuti ci confortano in merito al fatto che la strada che stiamo seguendo è quella giusta.”